sabato 7 novembre 2009

DEGENERO PERSONALMENTE

degenero personalmente
tra i pensieri e il niente
firmo contratti tra di me
so che non dovrei
lo sai che un po' mi piace
sprecare parole
se poi lo faccio per me
so che continuerei
solito niente accade
muore fantasia
se poi ripenso anche a te
so che non dovrei
degenero personalmete
regalo tempo al niente
degeneri se sei con me
so non finirei

teoriagialla

circondato dal contorno
vedo
dietro di te
la via d'uscita
da questa oppressione della mente
vedo te che mi dai un bacio
e mi si colora l'anima
e
mi
ritorna a posto
la circolazione
circondato dal contorno
vedo
in
te
la porta per l'aria
dalla nostra unione
potremo vedere
la fine
dello spazio
tra noi
ed entrare
in un circolo
la tua energia inseme alla mia
vortice
totale di una cosa
sola
impensabile inspiegabile
provo a mutilare il mio ego
cerco di spedirlo in esilio
provero' ad essere tuo
se tu vuoi essere mia
vedo
il mio contorno
spalancarsi
dietro
di te
dietro la nostra unione
e lo sai dov'è quello che sto cercando
quello che cerco l'ho nel cuore
proprio come te

martedì 9 giugno 2009

17

le mani che sentiro' domani non saranno le tue

anche per me è strano ma non riesco a farne a meno

dimmi se mi vedi dimmi se mi senti dimmi cosa senti

abbattero' i muri e disegnero' i suoni che ora non capisco

nella struttura dentro il disagio di mille cose ancora

non credo piu'nel rumore del tuo respiro sara' piu0 facile


coloro i tuoi occhi con le parole che ancora nn ti ho detto

sempre credendo di non riuscire ad incastrarmi a te

ricambio la vita che non capisco e mi ci riperdo

di nuovo mi accorgo di perdere tempo e ancora perdo il senso

delle parole che ormai senza peso ripeto da solo

non mi sentirai mai piu'''

fiore che uccido il tuo cuore che fumo dentro la tua testa

mentre io cado dalla tua bocca

e come prima ritorno nel niente

strappero' gli occhi al mio amore che guarda verso la tua porta

dimenticando come si chiama dove si trova

saremo lontani saremo piu' falsi saremo chi siamo

venerdì 10 aprile 2009

sei

vorrei guardare una tua fotografia
ma non la possiedo
voglio dormire quando splende il sole
e quando piove
continuero' a fumare
continuero' pensare
come la sveglia la tua voce
non esiste piu'
bevo il sangue che perde la mia croce
non ci sono piu'............

lunedì 9 febbraio 2009

ALBA DEL GIORNO DELLA FINE DI UN INCUBO

ci vedremo all'alba del giorno della fine di un incubo
sperando che alla fine di quest'incubo durato anni
non ne inizi uno nuovo non ne inizio uno peggio
sperando che finisca in poche ore indolore
anche se mi sono sempre tirato la zappa sui piedi
io ci credo io ci credo
mentre il tutto continua verso il sempre piu' profondo nulla
il mio incubo non finisce ancora perchè non ti ho ancora visto
il mio incubo la mia depressione la mia noia la mia voglia peduta
la mia vita non finirà in un cazzo di incubo
non si dimentichera' anche tra cento anni sapra' come si farà
proprio come quando uno dimenticandosi il tutto lo usa nella sua arte
l'icubo finira' uno nuovo probabilmente inizierà
ma io non voglio dimenticare non voglio dimenticare
sarebbe come cancellare qualcosa definitivamente
voglio usare la mia esperienza per uscire da quest'incubo bastardo
che ormai ha sovrastato la mia esistenza
mi ha tramutato in demone incazzato con tutto
ovvero contro il nulla perchè niente è tutto
il nulla è il tutto non esiste niente
il marcio che incontro nel mio incubo non si abbassa nemmeno
a giocare con il non marcio non ci sarebbe partita
io ci credo lo stesso in uguale misura come prima
non ti vedo ancora l'alba non è ancora arrivata ed io
sono ancora sempre lo stesso stronzo
non vedo l'ora di abbraciarti sperando che le tue braccia facciano cambiare
la direzione dei miei pensieri
non ti vedo dove sei sei vicino o lontano?
forse sei tu che ti nascondi o forse sono io che proprio non posso vederti
magari ci dobbiamo avvicinare l'uno all'altro per capirci meglio
per capirci qualcosa
dov'è la difficolta' che ci sopprime i polmoni il cuore e il cervello
la creiamo noi o esiste veramente?siamo noi a pensare che sia difficile
o è tutto il resto che rende improponibile la situazione?
la creiamo noi o siamo addirittura noi a preferire che sia cosi'?
vivi sotto tutti i tuoi impegni sopra i miei impegni
senza limite di tempo di spazio senza aria
solo inquinamento di ogni natura in quest'incubo
si scioglie la candela col tempo
restiamo soli senza capire se l'incubo l'abbiamo voluto noi
o se in realta' nell'incubo in cui siamo ci siamo buttati di testa
ora non ti sento ancora ma ti vedo lontano in mezzo ai tuoi doveri
senza egoismo senza invidia da parte tua
ti ammiro ti amo alla follia ma non ti sento ancora
ti ripeto fai i tuoi passi come io faro' i miei saremo pari saremo insieme
saremo una cosa sola
non sono spaventato ma non ho sicurezza qui in mezzo ai vostri rottami
arruginiti viventi alle vostre carcasse di carne marcia
ai vostri discorsi di maniacale egoismo
penso sia lo stesso per te che stai provando a muoverti verso di me
anche tu non sopporti questa atmosfera di ribrezzo totale verso il mondo
ma fa tutto parte di questo cazzo di incubo bastardo
so che anche tu pisci nell'acqua che si rubano tra di loro
loro che la vogliono nel proprio infame mulino del cazzo
il tempo viene bruciato nel tempo stesso e col passare di questo tempo
infame ti vedo ti vedo e desidero averti
stringerti baciarti leccarti dalla testa ai piedi
fare quello che vuoi fare tu di me anche se è una cosa brutta
quello che pensi di me quello che vuoi da me
urlo le parole che voglio dirti sperando che tu mi senta
anche solo in lontananza in modo che ti possa accorgere della mia voce
della mia presenza della mia pesantezza
della mia pigrizia del mio amore
spero di vederti presto in modo che la mia strada
cambi radicalmente direzione umore colore
che violi le regole di questo inferno asfaltato
in modo che questo incubo finisca
questo mio incubo finisca
tutto questo incubo finisca
so che ti stai preparando almeno immagino per il nostro incontro
continuo a vederti ed ora piano piano ti sento
ma devo stringerti tra le mie braccia per averti anche solo 1 istante
per crederti veramente per sapere di amarti sempre
ma sei ancora distante da me e da noi
provero' a non farti incontrare con la mia disperazione
provero' in tutti modi a convincerti che alla fine di quest'incubo
ci sara' carta bianca su cui scrivere di nuovo
ricominciare tutto anche se non sono sicuro
risvegliarsi alla fine di un incubo
vedendoti e sentendoti vicino a me
ti vedo ti sento riesco a toccarti baciarti
mi senti mi vedi lo sai cosa vuoi?
ora ti arrivano le mie parole le mie emozioni
e io sento tutto di te perchè ora siamo insieme
ora che ti ho ritrovato
ora che ti posso stringere
ora che ti arrivano i miei baci
dopo un'incubo assurdo assassino di idee
ora siamo insieme per rinascere
all'alba del giorno della fine di un incubo

domenica 8 febbraio 2009

omaggio

mi hanno dato una medaglia
per averti sognata

sabato 7 febbraio 2009

PERDITA DEL COMUNE SENSO

vorrei ritornare nell'attimo prima dell'attimo in cui mi sono perso
so che lei non è piu' la stessa ma nemmeno io sono lo stesso
e il versare lacrime rende solo piu' deleteri i discorsi i pensieri
le ombre rende invivibili le notti i giorni il lavoro
e sempre ci ritroveremo alla fine del corridoio piu' lungo
e di nuovo il cielo sara'leggero su di noi
ma questo so che non succedera'
il corridoio non verra' attraversato
il cielo diventera' mare in tempesta
i nostri cuori mangiati da noi stessi
per non accudire piu' il ricordo di quando non si sentiva il rumore di fondo
ma si sentiva la musica
e verremo affogati dagli umori e tagliati dai malumori
e saremo plastificati dentro i muri di che ci negano la parola
ci giustificheremo con noi stessi e con gli altri per non essere secondo noi
all'altezza di questo cesso

venerdì 6 febbraio 2009

FORSE MI SBAGLIO.....forse no

brucio dentro di notte muoio di giorno
nel pensiero di te lontana abbracciata da un'altro sorriso
il mio corpo si dimena a un ritmo ossessivo
per l'unica cosa assente che desidero
per l'unica cosa che oltre al tempo ho gettato lontano
senza di te senza il mio cuore senza piu' la complicita'
che mi teneva in vita
tutto ha perso il suo splendore
bellissimo essere lontano da noi
senza piu' le catene dell'amore

un'altra alba da tenere alla portata degli altri
un'altro giorno per combattere contro i miei pensieri
un'altra notte per affogare nel rosso buono e cattivo insieme
con luci che mi dicono dove proseguire per riuscire
o almeno dove credo di dover andare
e di nuovo mi torni in mente con il tuo candore unico
che mi fa male come il ricordo delle feste passate senza amore
e torno in me per non sprofondare nel buio piu' completo

unto in parte dello sporco in cui cammino
finto come ogni cosa che mi immagino
volgare io che credo di essere un uomo
oscena mia parola spesso pronuncio cose sporche
assente sei tu dopo che io son stato via schiacciato dal contenitore troppo pesante della realta'
mi sono fatto fregare ancora sbagliando al bivio che diceva :o dentro o fuori
son rimasto fuori credendo che il meglio della loro democrazia
non si dimostrasse come una festa in maschera dove chi non puo' vestirsi rimane a piedi
ma seguisse i miei sbagli perdonando senza vendicarsi
volevo fare il mio concerto
ed invece
ho solo alimentato la tasca dei miei fallimenti
ed il concerto è stato fatto
ma ero l'unico che girava per la strada
aspettando il tram che non arrivera'fino al risveglio
per portarmi a casa
per portare a casa le cose che indosso
per ritrovare il segno che ha lasciato la mia vecchia persona
per ritrovarti leggera com'eri
e farmi trovare come nuovo

piu' leggero coi passi piu' sereno nel cuore
la testa e il corpo pronti per schiacciare le difficolta' che si incontrano
sia tra di noi che in noi che tutti con gli altri tutti
e giacere nel brodo dei propri dubbi e la sera dire basta ma si rimane dove si è
e il giorno dopo sempre uguale a quello vecchio e noi sempre uguali e di nuovo diversi
sempre piu' simili a metodi prescritti per l'inserimento
sempre piu' simili ad esempi da noi stessi disprezzati

giovedì 5 febbraio 2009

smetto di pensare...domani

amo tutti i travestiti i froci i cani i gatti i malati i vecchi i giovani
le troie chi si ammazza di seghe chi si infila le dita in culo
amo anche i drogati i deviati i perbenisti i salutisti i preti i musulmani i cristiani
gli induisti i buddisti chi prega una statua di legno verniciata a spray
amo i disagiati socio-economicamente parlando
amo l'uso e l'abuso la lettera e il testamento te e lei lei e lui lui e l'altro lei e l'altro
la carne ed il pesce il fumo e l'erba il negroni e la guinness
amo tutti i malpagati stuprati fidanzati sposati ridicolizzati amo anche alcolizzati
i viaggiatori i pescatori gli operai i meccanici i cinesi gli africani gli austriaci gli australiani
i francesi gli inglesi gli italiani gli americani i giapponesi i tedeschi i nuotatori le ballerine
i registi gli attori le attrici brigitte bardot marlon brando benny hill renato pozzetto
amo la mia bicicletta